“Alto”.
Questo il commento di Bruno Pizzul che ricordo.
17 luglio 1994.
Cena di quartiere e finale della coppa del mondo.
Ho 9 anni.
Alla mezz’ora Pagliuca bacia il palo.
Poi rigori.
Sbaglia Franco.
Sbaglia Roberto.
“Il Brasile è campione del mondo”.
Vado in bagno, mi guardo allo specchio e piango a dirotto.
Mi asciugo con la mitica maglia col colletto, che custodisco ancora gelosamente.
Ma non riesco a smettere di singhiozzare…
È il mio primo vero ricordo di calcio, un rigore indimenticabile.
#USA94